Well, the first of my three pregnant female alpacas – Emilia – is due on Wednesday 28th August. But from what I have read and discovered about alpaca gestation, this is a very moveable feast indeed. They can have their cria anytime from 315 days, the average being 350. However some have been known to go over a year, so who knows?
She is now looking pregnant and I am watching out for signs of labour, which include:
- separating from the herd
- using the poop pile more
- relaxed muscles under the tail
- hollow appearance in side from baby having “dropped” into position
- more humming than normal
- ears back and finding it hard to get comfortable
Well, so far she has the hollow side look and the relaxed muscle thing and I also noticed her whole tail area kind of pulsating, but that was two days ago and so far absolutely no sign of a cria.
I’ve also learned that alpacas tend to give birth between 8am and 5pm and that from the first signs to the cria being born can be less than half an hour. Apparently it’s not unknown to check on the mother for signs, see nothing, go away and when you come back an hour or so later there is a new member of the herd! Well, we shall see. I really hope it is like that to be honest!
A Question of Colour
Emilia is a solid white huacaya, mated to a solid white huacaya and with two previous white babies. I have traced her lineage back via the herd registry on the British Alpaca Society website and she seems to come from predominantly white stock although her mother was light fawn.
It would therefore appear logical that she is very likely to produce a white cria. But from my research it appears nothing is that straightforward in the world of alpaca genetics and the actual percentage likelihood of the baby being white is only around 60%. I found a very useful alpaca birth colour calculator here. I am really keeping my fingers crossed for a colour as I love the richness of the browns and fawns and variety is the spice of life right?
If Emilia doesn’t produce a colour then I think there is a good chance one of the other two will. My absolute dream colour would be rose grey and I think Diana has a good chance of giving me that, but we shall see.
As for the sex, well, speaking as a hard nosed breeder (ahem!) I should be hoping for females, but to be honest, I don’t really mind! My gut feeling is that I will get at least two females, so that is another exciting thing to look forward to!
Watch this space…
Dunque, Emilia, la prima delle mie tre femmine di alpaca incinte, dovrebbe partorire il 28 agosto. Ma da quanto ho letto sulla gestazione degli alpaca, si tratta veramente di una ‘ricorrenza mobile’, dato che le cria possono nascere a partire dal 315esimo giorno, con una media di 350. E alcuni vanno anche oltre un anno, quindi chissà?
Adesso appare decisamente incinta, e io sto sempre attenta a notare i possibili segnali del travaglio, tra cui possono esserci:
- separazione dal resto del gregge
-
maggiore utilizzo del mucchio di letame
-
rilassamento dei muscoli sotto la coda
- aspetto incavato sul lato, a causa del piccolo ‘sceso’ in posizione
- mormorii più frequenti
-
orecchie all’indietro e difficoltà a stare comoda
Per ora noto già l’aspetto incavato sul lato e i muscoli rilassati sotto la coda, e ho anche notato che l’intera area intorno alla coda presenta come una sorta di pulsazione. Ma questo era due giorni fa, e finora non c’è traccia di cria.
Ho anche imparato che gli alpaca tendono a partorire tra le 8 di mattina e le 5 di pomeriggio e che dai primi segnali del parto alla nascita vera e propria può passare anche meno di mezz’ora. Sembra che non capiti raramente di fare un controllo alla futura mamma senza notare niente, per poi tornare dopo un’oretta e trovare un nuovo membro del gregge! Beh, vedremo. Ad essere onesta spero proprio che sarà così!
Questione di colore
Emilia è una tipica hucaya bianca, accoppiatasi con un tipico hucaya bianco, e ha già avuto due piccoli di colore bianco. Sono risalita alla sua discendenza sul registro della British Alpaca Society e sembra che Emilia discenda da una famiglia con il bianco come colore predominante, anche se sua madre era di un fulvo chiaro.
Quindi sarebbe logico aspettarsi che darà alla luce una cria bianca. Ma dalle mie ricerche si direbbe che niente è assolutamente sicuro nel mondo degli alpaca, e che l’effettiva percentuale di possibilità che il piccolo sarà bianco è solo del 60%. Qui ho trovato un utilissimo calcolatore di colore per alpaca nascituri. Tengo le dita incrociate nella speranza di avere una cria di colore diverso, perché mi piace tanto la ricchezza dei marroni e del fulvo. E poi la varietà è il sale della vita, no?
Se anche Emilia non dovesse avere una cria colorata, penso che comunque ci saranno buone probabilità per una delle altre due. Il mio colore da sogno è sicuramente il grigio rosato, e credo che Diana abbia delle buone probabilità di darmi proprio quello. Ma si vedrà.
Per quanto riguarda il sesso, parlando di allevatori cocciuti (ehm!) dovrei sperare in una femmina, ma a essere onesti, non mi importa più di tanto! La mia sensazione è che avrò almeno un paio di femmine, un’altro motivo di grande eccitazione!
Restate sintonizzati…